lunedì 6 dicembre 2010

NDO 2.0 abolisce i PX e diventa "Extreme GDR"

Mi ha contattato DM Fiz, amministratore dello shard New Daggerford Online 2.0 per mettermi al corrente di una novità, come dire, RADICALE!

Ebbene si, NDO 2.0 abolisce ufficialmente i punti esperienza da MOB! Ma lo fa inserendo importantissime novità tecniche, leggete sotto e scopritele! Ecco il messaggio integrale di DM Fiz!

Tra varie polemiche abbiamo infine compiuto il grande passo ed NDO è entrato in una nuova era, stravolgendo il gioco classico per avvicinarlo ad una visione più "cartacea" di GDR. Detta in breve, in NDO 2.0 non si guadagnano più px nè dall'uccisione dei mostri, nè dal completamento di quest. Vediamo di spiegare perchè.

Mentre nel gioco online è diventato il player a decidere se e quando livellare a seconda di quanti mostri uccide (influenzando così pesantemente la creazione del proprio PG e limitandola a PG combattenti ed efficienti in battaglia), nel gioco di ruolo cartaceo (di medio ed alto livello) è il DM a stabilire quanto e come premiare i giocatori, in base a canoni molto variabili, che possono essere i buoni superamenti di incontro, idee dei player particolarmente azzeccate o particolare coerenza col proprio personaggio.

Una meccanica del genere è già parzialmente presente negli shard classici, ma lo è attraverso la presenza di DM online in grado di valutare il gioco dei player e di conseguenza decidere come premiarli, facilitando così il loro passaggio di livello. Tale sistema però prevederebbe la presenza costante di DM Online, cosa non sempre garantita. In questo modo alcuni player che giocano ad orari non consueti potrebbero venire svantaggiati non trovando mai DM Online e non venendo quindi seguiti o premiati.

NDO 2.0 a tal proposito introduce un sistema nuovo, che si occupa di gestire automaticamente l'evoluzione dei PG ed è in grado di raccogliere tutte le informazioni necessarie ai DM per valutare una sessione di gioco. Dialoghi dei PG, azioni, spostamenti... tutto viene tracciato e registrato in modo che un DM possa consultarlo in qualunque momento, anche senza andare online, e settare di conseguenza il sistema per garantire la velocità di evoluzione adeguata ad ogni PG. In questo modo tutti i PG evolvono COSTANTEMENTE verso il livello successivo, con o senza DM online, ad una velocità che dipende da quanto e come viene giocato il PG, proprio come se si giocasse in una perenne sessione di D&D cartaceo.

Infine, eliminando i px guadagnabili dai mostri e gestendo l'evoluzione in modo alternativo, il PG viene definitivamente liberato dal vincolo di dover essere un combattente efficiente, ampliando moltissimo la scelta di cosa giocare e come giocarlo, e libera anche i mostri stessi dall'essere visti come mere fonti di PX e quindi dall'essere sempre vantaggioso ucciderli, a prescindere da PG e situazioni.

Bè? Il messaggio dice tutto!

Gderristi incalliti, che aspettate?

1 commento:

  1. Se gestito bene è molto interessante, una specie di incrocio fra la prima e seconda edzione del GDR cartaceo di Warhammer e il Richiamo di Cthulhu...

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